Dopo due annate molto difficili, vissute a causa dell’emergenza pandemica, la sezione di Udine ha sentito il bisogno di riassaporare uno degli elementi caratterizzanti della propria attività associativa: l’importanza delle relazioni e dello stare insieme, anche fuori dal campo. E quale modo migliore per farlo se non attraverso l’organizzazione di una gita sezionale?
La tappa di questa stagione è stata la cittadina toscana di Arezzo, scelta come destinazione per un grande evento sportivo che propone annualmente: la “Coppa dei Campioni AIA”. Il torneo, giunto alla sua ottava edizione, trasforma per tre giornate gli arbitri di calcio di 12 sezioni italiane in giocatori di volley e calcetto, i quali, indossando con orgoglio la maglia rappresentativa della propria sezione di appartenenza, concorrono al titolo di “Campioni d’Italia AIA”.
La nostra sezione ha affrontato la competizione con molto entusiasmo, merito del perfetto equilibrio garantito dal connubio tra i nostri veterani, già protagonisti in altri tornei di calcetto in giro per l’Italia e gli ultimi associati, giovanissimi, che ci hanno regalato un importante senso di divertimento e spensieratezza, nonostante la natura comunque agonistica del torneo. Tutto questo ci ha portati a combattere fino all’ultimo per la conquista di una coppa in entrambe le due competizioni: la nostra squadra di calcetto, sotto gli occhi di uno dei grandi eroi del Mundial ’82, Ciccio Graziani, ha ottenuto il terzo posto al torneo, mentre la nostra squadra di green volley è riuscita a salire sul gradino più alto del podio.
Già questo sarebbe pienamente bastato a rendere memorabile la gita, ma i momenti indimenticabili ci hanno accompagnato anche fuori dal campo, all’interno della splendida cittadina di Arezzo.
In particolare, la serata del 18 giugno ci ha visti spettatori della celebre “Giostra del Saracino”, il tradizionale torneo equestre che pone a confronto i quattro quartieri in cui è suddivisa la città, dando scena ad una sfida tanto spettacolare quanto sentita tra gli aretini, cui energia e calore abbiamo avuto modo di sentire anche la sera precedente, alla cena di Gala del torneo, che ha avuto luogo presso la “Villa I Pini”, a colpi di musica e tramonto.
Dunque, il bilancio della gita è stato di gran lunga positivo, e le tre giornate che abbiamo vissuto ad Arezzo ci hanno regalato tutti gli elementi che caratterizzano la nostra attività arbitrale: agonismo e determinazione, ma anche divertimento e leggerezza, cultura e relazioni.
Per tali ragioni, ci teniamo a ringraziare l’intera sezione di Arezzo, per la grande ospitalità e per il calore con cui ci hanno accolti, le altre sezioni partecipanti al torneo e tutte le persone che hanno contribuito all’organizzazione di questo evento, a cui senza dubbio torneremo a prender parte anche in futuro.
Da questa gita non siamo tornati solo con ben due coppe in più, ma anche ricchi di molti momenti indimenticabili vissuti assieme a tutti gli altri partecipanti: non solo colleghi, ma ormai veri e propri amici, anche fuori dal campo.
In copertina, alcune immagini della nostra esperienza: la Giostra del Saracino, la serata di Gala presso “Villa I Pini” e le nostre squadre sezionali di calcetto e green volley.
Di Simone Bisaggio